IX° Congresso Provinciale

In data 28 aprile, alla presenza del segretario nazionale Silvano Filippi e del Segretario Regionale Veneto Oscar Arboit, nella storica cornice di borgo Valbelluna-Mel, si è celebrato il 9° Congresso Provinciale del Siulp Belluno, per il rinnovo delle cariche statutarie.

I lavori hanno visto una articolata disamina delle tesi congressuali proposte nella sua relazione dal Segretario Provinciale uscente Rossa Albino.

Un’analisi schietta, responsabile e concreta che ha affrontato temi scomodi ma quanto mai attuali, per la tenuta della sicurezza a livello nazionale e per gli inevitabili riflessi nell’ambito provinciale bellunese.

Sono stati analizzati gli effetti dell’inesorabile e progressivo logoramento degli organici della Polizia di Stato, difficilmente controvertibile con le ordinarie modalita’ concorsuali.

Un fenomeno che, associato al sostanziale azzeramento dei profili intermedi di carriera (quello degli ispettori per intenderci) per assenza di un’oculata politica concorsuale, determinera’ a breve un grave deficit umano e professionale su tutto il territorio nazionale.

E gli effetti di questa erosione gia’ si misurano nel bellunese sia nell’ambito della Questura che del Commissariato di Cortina d’Ampezzo ed ancor piu’ alla Polizia Stradale e, in breve prospettiva, anche Ferroviaria e Postale.

Una situazione gia’ condizionante per le ordinarie attivita’ ma che  interviene, si e’ detto, nell’imminenza di importanti appuntamenti, quelli delle olimpiadi invernali, che coinvolgeranno l’intera provincia in un carosello di manifestazioni dal profilo globale.

Per questo il siulp e’, e sara’, protagoniosta di tutte quelle iniziative serie, coeerenti e responsabili per il mantenimento dei minimali standard di consistenza organica per gli uffici di polizia che possano assicurare la sicurezza dei cittadini del nostro territorio, respingendo con determinazione ogni ennesima rivisitazione dei presidi di polizia che potrebbero interessare la provincia (su questo versante, ricordialmolo,  e’ gia’ stato sacrificato il posto polfer di calalzo di cadore).

Il congresso ha dato modo di esaminare anche le altre problematiche endemiche della polizia di stato bellunese.

Risulta paradossale, infatti, che dopo decenni di impegni, promesse, progetti la Polizia di Stato non si sia potuta dotare di congeniali riferimenti infrastrutturali per la Questura e Polizia Stradale e per un polo logistico associato al Commissariato di Cortina d’Ampezzo.

Anche su questo importante versante, che riverbera’ effetti sulla fruibilita’ dei servizi al cittadino, il siulp bellunese continuera’ ad essere protagonista per la definizione di quelle soluzioni che languono e che sono state, invece, fortemente volute e perseguite proprio dalla determinante azione pluridecennale di questo sindacato.

Di qui l’impegno espresso dal 9° Congresso del Siulp Bellunese a sensibilizare e sostenere ogni iniziativa utile a compensare questi gravi deficit che si profilano per la Polizia di Stato bellunese.

Un’opera che ha sempre visto il siulp utilmente coinvolgere ed interessare i parlamentari, le autorita’ (Prefetto e Questore) e gli amministratori bellunesi.

Sicuramente sara’ da dare ulteriore slancio a queste iniziative: compensando i deficit della polizia di stato nel bellunese si potra’  garantire, e possibilmente migliorare, la sicurezza del nostro territorio e il servizio reso alla collettivita’.

Stimoli che sono stati gia’ condivisi e raccolti dalle autorita’ presenti ed intrervenute ai lavori del congresso nella figura dell’On.le Roger De Menech e del Questore di Belluno, dott. Giuseppe Maggese.

Il ministro per i rapporti con il parlamento, On.le D’Inca’, ha a sua volta fatto pervenire al siulp bellunese in occasione dei lavori congressuali una propria lettera, assicurando massima attenzione e l’opportunita’ di avviare, fin da subito, un confronto istituzionale.

(gli altri onorevoli, ed il prefetto non hanno potuto essere presenti per concomitanti impegni istituzionali.)

La fase attinente il rinnovo delle cariche ha visto la sostanziale riconferma del gruppo di lavoro del mandato precedente, con l’inserimento di qualche importante novita’.

Il nuovo Direttivo Provinciale, composto da Canton Maurizio, Cazzaro Alfredo, D’Alberto Patrizia, Dal Pan Matteo, De Bastiani Francesco, De Boni Mirco, De Guz Maura, De Menech Enrico, Del Pivo Massimo, De Zanet Romeo, Mares Enrico, Micheluzzi Michele, Scatozza Nicola, Schivo Cristian, Rossa Albino e Zasso Diego, e’ stato strutturato per dare continuità al progetto di rinnovamento dei quadri sindacali e prospettiva al movimento, cercando di salvaguardare il più possibile la rappresentatività delle varie realtà della Polizia di Stato bellunese.

Riconfermato alla guida del siulp bellunese Rossa Albino, che viene affiancato nella composizione della Segreteria Provinciale, dal Segretario Aggiunto D’Alberto Patrizia, dal Segretario Amministrativo De Zanet Romeo e dal componente di segreteria con deleghe per le Specialità, dal Pan Matteo.

I delegati al Congresso Regionale Veneto saranno Rossa Albino e Barp Fabio; al congresso nazionale, belluno sarà rappresentata dal confermato Segretario Generale Provinciale, Rossa Albino.

In linea con le tesi congressuali e con la relazione redatta allo scopo, la rinnovata struttura sindacale del Siulp bellunese raccoglie le sfide per avere, nel rispetto della dignità dei lavoratori rappresentati, una Polizia orientata ad essere un punto di riferimento istituzionale per la sicurezza del cittadino, al servizio della comunità, per una serena e democratica convivenza sociale. Un concetto ampio che può essere sintetizzato con il titolo del 9° Congresso: “il Siulp per le sfide del futuro – nei diritti dei colleghi, la sicurezza dei cittadini”.